SNECS

Social network delle entità dei centri storici

Finanziamento: PON R&C 2007-2013 – Avviso Distretti ad Alta Tecnologia e Laboratori Pubblico- Privati

 Territorio: CAMPANIA

Tema: Smart cities&environment

Ambito: Ricerca e innovazione nei beni culturali

Periodo: Novembre 2013 – Aprile 2017

 Attuatori: DATABENC- Distretto ad Alta Tecnologa per i Beni Culturali, Antico Borgo Orefici, CARSO TECHNOLOGIES, CIMA S.r.l., CNR, Consorzio COSTA CAMPI FLEGREI, Consorzio TEBE, CUEIM, INNOVA S.C.A.R.L, Le Nuvole, Naos Consulting S.r.l., RESEARCH CONSORZIO STABILE SCARL STRAGO S.p.A., Teleservizi S.p.A., Università degli Studi di Napoli “Federico II”, Università degli Studi di Salerno.

Il progetto di ricerca SNECS (Social Network delle Entità dei Centri Storic) è stato finalizzato alla raccolta e trasmissione dei contenuti della conoscenza scientifica di carattere artistico, archeologico, letterario, storico–filosofico sul territorio della Campania. Particolare attenzione è stata posta sui centri storici, attivando e sperimentando nuove strategie per la loro rappresentazione, organizzazione, diffusione e promozione. Queste strategie, basate su paradigmi di intelligenza tecnologica, rappresentano le sfide di Smart cities e Smart environment, che la Comunità Europea chiede di raccogliere.

Il Progetto SNECS ha osservato e misurato la capacità di essere smart attraverso gli interventi rivolti all’economia, alla popolazione, alla governance, alla mobilità, all’ambiente, alla salvaguardia del patrimonio culturale, all’accoglienza turistica. Una città sarà tanto più “smart” e quindi intelligente quanto più la sua comunità avrà imparato ad esserlo, adattandosi e rinnovandosi.

SNECS ha voluto sostenere un tale disegno progettando un insieme di servizi ICT di integrazione capaci di raccogliere le informazioni provenienti da tutti gli interventi sull’ambiente, sul risparmio energetico, sulla salute, al fine di misurarne gli effetti sulla qualità della vita della comunità.

Per supportare il raggiungimento di tale obiettivo è stato realizzato un supporto cartografico (GIS), relativo alla modellazione e caratterizzazione di un centro storico.

Il GIS contiene una serie di informazioni rese coerenti tra loro ai diversi livelli informativi, da quello aerofotogrammetrico a quello catastale, da quello della toponomastica a quello della destinazione d’uso, da quello della struttura muraria a quello della identificazione dei percorsi seguiti dalle canalizzazioni dei servizi della città (fogne, condutture elettriche, telefoniche, gas, etc.), che convergono nella creazione di un atlante “virtuale” ad elevata definizione e flessibilità d’uso.