Laboratorio integrato per il monitoraggio, controllo e gestione ottimale delle risorse idriche e ambientali

Distretti ad alta tecnologia, aggregazioni e laboratori pubblico privati per

il rafforzamento del potenziale scientifico e tecnologico della Regione Campania.

POR FESR CAMPANIA 2014-2020

Asse 1 – Ricerca e Innovazione

Obiettivo tematico 1 – Rafforzare la ricerca, lo sviluppo tecnologico e l’innovazione  

Obiettivo specifico 1.2 – Rafforzamento del sistema innovativo regionale e nazionale 

Azione 1.2.2 

Partenariato

Università degli Studi di Napoli “Parthenope”

Università degli Studi di Napoli Federico II

Università degli Studi del Sannio

Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR)

Idrica Scarl

Sudgest Scarl

Technova – Consorzio politecnico per l’innovazione Scarl

Consorzio TEBE

CRdC Nuove Tecnologie Per Le Attività Produttive Scarl

In breve

 Il progetto di ricerca IDRICA ha come obiettivo la messa a punto di tecnologie innovative in grado di offrire strumenti per la gestione dei sistemi idrici e per la valorizzazione e tutela delle risorse ambientali, con l’obiettivo di determinare un innalzamento della competitività, a livello interregionale ed internazionale, delle imprese Campane che vi operano.

 

 

Periodo dell’intervento

Ottobre 2017 – Marzo 2020

Il Laboratorio IDRICA interviene nel settore ambientale, con specifico riferimento alle risorse idriche. Sono coinvolte alcune tra le migliori competenze aziendali ed accademiche regionali, che da anni operano sia sul sistema della ricerca ed innovazione, sia sull’applicazione industriale; tra i diversi enti pubblico-privati interessati si citano: l’Università Degli Studi di Napoli “Parthenope” con il suo Dipartimento di Ingegneria, il Centro Regionale di Competenza Nuove Tecnologie (CRdC), il CNR-IBB, centro di ricerca pubblico dedicato allo sviluppo di nuove molecole bioattive in campo farmaceutico e biotecnologico, l’Università Degli Studi di Napoli “Federico II” con il suo Dipartimento di Ingegneria Chimica, dei Materiali e della Produzione Industriale, l’Università Degli Studi del Sannio con il suo Dipartimento di Ingegneria, il Consorzio Idrica scarl nato per guidare progetti di R&S e innovazione tecnologica nell’ambito del controllo e della gestione ottimale delle risorse idriche che, oltre ad università e centri di ricerca, vede la partecipazione di imprese private dislocate sul territorio campano quali TECHNOVA – Consorzio Politecnico per l’Innovazione., il Consorzio TEBE e  SUDGEST S.c.a.r.l.

Area di Specializzazione: ENERGIA E AMBIENTE

Ambito Tecnologico: SOSTENIBILITA’ AMBIENTALE

 Sintesi del Progetto:

 Il progetto di ricerca IDRICA, finanziato dal POR CAMPANIA FESR 2014-2020 nell’ambito dei Distretti ad Alta Tecnologia, ha come obiettivo la messa a punto di tecnologie innovative in grado di offrire strumenti per la gestione dei sistemi idrici e per la valorizzazione e tutela delle risorse ambientali, con l’obiettivo di determinare un innalzamento della competitività, a livello interregionale ed internazionale, delle imprese Campane che vi operano.

 5 gli Obiettivi Realizzativi (O.R.) che caratterizzano la macrostruttura progettuale:

1° O.R. – Sistemi innovativi per la gestione delle reti idriche.

2° O.R. – Materiali innovativi per la tutela della qualità delle acque di falda.

3° O.R. –Sviluppo di materiali nanostrutturati ed eco-sostenibili ad elevate prestazioni per il ripristino e/o la realizzazione di opere idrauliche.

4° O.R. – Studio di sensori innovativi per il monitoraggio dei parametri quali-quantitativi delle acque.

5° O.R.  – Sistemi innovativi per la gestione dei processi depurativi ai fini del recupero di energia.

Ogni singolo obiettivo concorre in maniera peculiare ed imprescindibile al raggiungimento di specifici risultati nonché all’obiettivo generale di Progetto. Pertanto, uno dei punti sostanziali della ricerca sarà l’individuazione ed il miglioramento, sia dei software che delle strumentazioni più idonee alla mappatura delle reti, degli impianti distribuiti sul territorio Regionale, dalla captazione alla depurazione delle acque reflue. Inoltre, per la conoscenza degli impianti, è necessario poter monitorare a distanza, nei tempi e nelle modalità opportune, i parametri idraulici e qualitativi del fluido trasportato, con particolare attenzione ai contaminanti. Quindi si ricercheranno le tecnologie più idonee a questo scopo, la loro integrazione per garantirne semplicità nell’istallazione, e le modalità di posizionamento lungo le reti e gli impianti. In particolare, verrà approfondito il sistema di ricezione e trasmissione dati con l’utilizzo dei moderni sistemi Wi-Fi e GPRS, con attenzione alla certificazione del dato ed ai costi d’esercizio.

Per il perseguimento dell’obiettivo si potranno utilizzare anche brevetti già presenti sul mercato, ed indagati in altri progetti di ricerca. Si utilizzeranno anche i dati raccolti da Enti Gestori, presenti sul territorio regionale, ciò al fine di valutare e migliorare quanto già fatto finora. Successivamente, l’attività di R&S prevedrà l’acquisizione e la digitalizzazione dei dati idraulici, cartografici ed ambientali mancanti per la loro fusione e normalizzazione in un’innovativa piattaforma informatizzata per il monitoraggio, basata su un sistema WebGIS.

Il controllo delle pressioni in rete, tramite i sistemi di regolazione a distanza della risorsa idrica, dalla captazione al riutilizzo (sistema FCS, ecc.), determinerà minori consumi, con la possibilità di coniugare minimo consumo necessario e corretta gestione dell’impianto, e dunque una conseguente riduzione dei costi energetici. La voce di costo dell’energia per la gestione di un sistema idrico rappresenta una componente importante, da monitorare e controllare. Il consumo energetico in CO2 equivalente immesso in atmosfera dà conto anche del costo ambientale. Pertanto, al fine di ridurre gli sprechi energetici ed aumentare l’abbattimento di CO2, il progetto di ricerca in oggetto indirizzerà parte dei suoi Obiettivi Realizzativi (O.R.) in questa importante e fondamentale direzione di sviluppo innovativo.

Durata progetto: 30 mesi